Progetto “Giovani per Giovani: insieme contro la violenza di genere”, presentato con il Bando Cesvot “Giovani protagonisti per le comunità locali” 2019, in partnership con l'Associazione CISV
L’obiettivo generale del progetto Giovani per Giovani è il contrasto delle discriminazioni e gli stereotipi legati ai ruoli di genere che producono le condizioni contestuali favorevoli alla perpetuazione della violenza maschile contro le donne. Prevenire la violenza di genere vuol dire combattere le sue radici culturali e le sue cause, in tal senso, l’attenzione deve essere massima alle nuove generazioni, non solo considerandoli come destinatari degli interventi, bensì coinvolgendoli fin dalle fasi di progettazione, programmazione e realizzazione di questi.
Il progetto Giovani per Giovani nasce dall'incontro di due associazioni presenti nella città metropolitana di Firenze, il Centro Ascolto Uomini Maltrattanti di Firenze e l'Associazione CISV Delegazione Firenze, che hanno deciso di riunire le loro competenze al fine di raggiungere gli stessi obiettivi: favorire il protagonismo dei giovani, valorizzare le competenze personali, e il volontariato attraverso delle attività realizzate da giovani per giovani con focus sulla prevenzione della violenza di genere.
Motivazioni e bisogni
Dai Progetti svolti con i giovani spesso emergono immagini stereotipate legate ai ruoli di genere, credenze distorte rispetto alle relazioni amorose in cui si considerano la gelosia ed il controllo dell'altro come delle forme di amore, difficoltà di gestione del conflitto, senso di autoefficacia e autostima bassi e scarse abilitá comunicative. Questi aspetti secondo la letteratura internazionale e la nostra esperienza, rappresentano dei fattori di rischio per la messa in atto di condotte violente nelle relazioni affettive. A tal proposito si ritiene fondamentale intervenire in un’ottica di prevenzione primaria, coinvolgendo i giovani fin da subito per rendere l’apprendimento più efficace e duraturo.
Obiettivi
Favorire il protagonismo dei giovani in attività rivolte ad altri giovani,
Valorizzare le competenze dei giovani al fine di realizzare percorsi di apprendimento reciproco
Favorire lo scambio, la cooperazione e una maggiore autoefficacia individuale e collettiva dei giovani
Contribuire alla sensibilizzazione sugli stereotipi e ruoli di genere tra i giovani -
Promuovere reti relazionali di giovani attraverso lo scambio e il confronto delle diverse realtà contestuali
Prevenire violenze future nelle relazioni affettive;
Promuovere un modello di cittadinanza attiva, partecipe e sensibile al rispetto delle donne;
Promozione della parità di genere a partire dalla giovane età.
Azione 1. Incontri di co-progettazione tra i giovani membri del Gruppo Proponente allo scopo di: avviare una riflessione condivisa sulle tematiche relative alla violenza di genere; ideare le attività da svolgere ; monitorare l’andamento di quest’ultime; individuare criticità, strategie di risoluzione e punti di forza.
Azione 2. Laboratori di sensibilizzazione con i ragazzi/e dagli 11 ai 14 anni afferenti all’Associazione CISV con cui verranno effettuati ncontri di sensibilizzazione sui temi della violenza tra giovani allo scopo di sensibilizzare attraverso una riflessione sugli stereotipi e ruoli di genere e la parità di genere.
Azione 3. Laboratori di sensibilizzazione con 2 gruppi formati dai giovani (15-25 anni) dell'Associazione CISV e dal gruppo di studenti universitari coinvolti quest'ultimi, attraverso il Collettivo Laboratorio Quindici. I due gruppi si incontreranno in un incontro congiunto ore presso i locali della Scuola di Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze, tenuto da n. 2 operatori CAM e n. 2 operatori CISV. L’unione dei due gruppi è funzionale ad avviare un confronto tra contesti e soggetti diversi che possa stimolare ad attivare un pensiero critico e creativo sulle tematiche della violenza nelle relazioni.
Azione 4. Formazione Peer educator con gli studenti universitari
Saranno individuati n. 4 studenti universitari che andranno a costituire i peer educators; saranno effettuati 4 incontri di n. 3 ore ciascuno con peer educators e operatori CAM al fine di: rilevare i loro bisogni, sensibilizzare sulle tematiche della violenza nelle relazioni e rispetto gli stereotipi, ruoli e parità di genere, e strutturazione di attività.
Azione n.5. Incontri di peer education con gli studenti universitari
I peer educators realizzeranno da Gennaio 2020 a Giugno 2020 con gli studenti le seguenti attività: cineforum, letture interattive, gruppi di confronto e discussione, a cadenza mensile (3 ore) con costante monitoraggio degli operatori CAM.