CAM-biamenti maschili - Percorsi di cambiamento per uomini autori di violenza di genere
I Centri di Ascolto Uomini Maltrattanti (CAM) di Firenze (capofila), Ferrara, Roma, Cremona e Nord Sardegna hanno partecipato al Bando del Ministero delle Pari Opportunità indetto nel 2017, sulla Linea di intervento C "Programmi di intervento per gli Uomini Maltrattanti" con il Progetto "CAM-biamenti maschili - Percorsi di cambiamento per uomini autori di violenza di genere", e ammesso a finanziamento primo in graduatoria.
Il Progetto ha preso avvio a Novembre 2018 e terminerà ad Aprile 2020, per una durata di 18 mesi.
Il progetto "CAM-biamenti maschili" intende valorizzare l’importante esperienza innovativa e di sperimentazione condotta negli ultimi 8 anni dai CAM sviluppandone la diffusione e la replicabilità perseguendo i seguenti obiettivi generali:
- Scoraggiare comportamenti violenti;
- Prevenire la recidiva di comportamenti violenti;
- Aumentare la sicurezza di donne e bambini;
- Contribuire all’interruzione della trasmissione intergenerazionale della violenza.
Gli obiettivi specifici sono:
- Incrementare l’aggiornamento professionale del personale coinvolto e la capacità di rispondere con efficacia e competenza alle richieste dell’utenza;
- Potenziare la sperimentazione di percorsi con l’applicazione di nuovi approcci e metodologie;
- Individuare e diffondere buone prassi risultanti dal confronto e lo scambio tra gli operatori che a vario titolo si interfacciano con uomini autori di violenza;
- Rispondere in modo più adeguato alla distanza territoriale dei servizi;
- Intercettare un maggior numero di uomini attraverso la strutturazione di sportelli, al fine di facilitare la fruibilità dei percorsi;
- Interrompere i comportamenti violenti degli uomini che si rivolgono ai Servizi dei CAM;
- Potenziare le risorse genitoriali degli uomini che accedono ai Servizi dei CAM;
- Stimolare la riflessione e contribuire all’assunzione di responsabilità degli uomini che accedono ai Servizi dei CAM;
- Migliorare la capacità di rilevazione e invio degli operatori di Prima linea;
- Aumentare l’afflusso ai centri per autori;
- Monitorare qualitativamente i programmi con un sistema strutturato di valutazione esterna;
- Rinforzare la rete Antiviolenza dei servizi socio sanitari sul territorio.
Il Progetto "CAM-biamenti maschili" si articolerà lungo tre assi principali:
- Formazione/scambio e metodologie;
- Sviluppo di programmi per uomini autori di violenza nelle relazioni affettive;
- Valutazione dell’efficacia degli interventi sugli uomini ed individuazione di buone pratiche.