Questa pagina contiene una serie di informazioni che riguardano il “Centro di ascolto per uomini maltrattanti” un programma a disposizione di uomini che desiderano un aiuto professionale per cambiare i propri comportamenti.
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Il “Centro di ascolto per uomini maltrattanti” è un servizio di prima accoglienza e presa in carico di uomini che hanno deciso di intraprendere un percorso di cambiamento rispetto alla propria violenza.
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Se stai pensando di parlare al tuo partner/compagno/marito o ex e di suggerirgli di chiamare o contattare il “Centro di ascolto per uomini maltrattanti” ti suggeriamo di parlarne prima con noi. Parlare con un uomo dei suoi comportamenti violenti può essere difficile ed anche pericoloso. E’ meglio essere preparati nel caso la discussione non vada bene e di provarci nel momento in cui è più propenso ad ascoltare.
Il “Centro d’ascolto uomini maltrattanti” è un servizio di prima accoglienza e presa in carico di uomini che hanno deciso di intraprendere un percorso di cambiamento rispetto alla propria violenza.
I programmi del Centro d’ascolto uomini maltrattanti si basano su due principi:
Gli operatori del Centro d’ascolto uomini maltrattanti hanno la consapevolezza che le donne e i bambini non sono mai responsabili del comportamento degli uomini.
Il Centro d’ascolto uomini maltrattanti organizza gruppi psicoeducativi per uomini maltrattanti, condotti da due facilitatori, un uomo e una donna. Alcuni gruppi sono aperti e gli uomini possono parteciparvi non appena si sentono pronti ad iniziare. Altri seguono un programma preciso e può essere necessario aspettare la partenza del successivo gruppo per parteciparvi.
Il comportamento violento e di controllo degli uomini raramente si ferma da solo. Il tuo partner o un tuo familiare può essere molto sincero quando promette che non sarà mai più violento. Purtroppo, però, la maggior parte degli uomini non riescono a mantenere tali promesse senza supporto e assistenza adeguati.
Partecipare ad un gruppo per uomini maltrattanti NON è una garanzia di cambiamento. Alcuni uomini smettono di essere violenti e controllanti con le loro partner. Altri potrebbero interrompere l'uso della violenza fisica, ma, continuare ad usare altre forme di abuso o di controllo. Se un uomo frequenta i gruppi senza impegno potrebbe non cambiare totalmente le sue modalità di comportamento. Altri uomini hanno bisogno di molto tempo per cambiare, o possono cambiare per un po' di tempo, ma, poi ripiombare nell’uso della violenza.
Tu sei la migliore giudice per capire se il tuo partner o un tuo familiare sta cambiando. La tua valutazione si dovrebbe basare sulle sue azioni, non sulle tue speranze.
Solo tu puoi decidere se è cambiato abbastanza per stare con te. Per decidere è meglio basarti su come si comporta, non su quello che tu desideri.
Non dovresti basare le tue decisioni riguardo a lasciarlo o restare con lui, o sulla tua sicurezza, sul fatto che il tuo partner decida di partecipare o meno ad un gruppo psico-educativo.
A molte donne sembra di “stare sulle montagne russe” quando gli uomini della famiglia partecipano a un gruppo per uomini maltrattanti. Nelle diversi fasi del programma potresti sentire:
Presso il Centro d’ascolto uomini maltrattanti ci sono delle operatrici a tua disposizione per sostenere le donne. Il Centro d’ascolto uomini maltrattanti si mette in contatto con la partner o ex-partner degli uomini che vogliono unirsi al programma, per verificare la loro sicurezza, sostenerle e offrire loro la possibilità di raccontare le loro storie. È possibile scegliere se e come parlare con le operatrici del Centro. Tutto quello che le donne o i bambini raccontano è riservato.
Se ti senti più sicura e/o più sostenuta, potresti provare altri tipi di sentimenti. Potresti sentirti arrabbiata, indignata, addolorata, nuovamente libera, avere paura o speranza per il futuro. D'altra parte, potresti scoprire che ti senti ancora troppo vulnerabile per rimuovere la distanza o le barriere che avevi messo per mantenerti sicura emotivamente.
I gruppi del Centro d’ascolto uomini maltrattanti sono per uomini che usano violenza e controllo nei confronti delle loro partner o di altri membri della famiglia. Alcuni uomini possono avere un problema con la gestione della rabbia. Altri potrebbero averlo con l’espressione di altri sentimenti come la paura, l'ansia o la frustrazione.
La maggior parte delle persone prova rabbia, ma non diventano violente o controllanti. Siamo tutti in grado di fare delle scelte ogni giorno su come esprimiamo i nostri sentimenti.
Fermare l'uso di azioni violente e di controllo è molto più che gestire la rabbia. Molti uomini che fanno uso di violenza e di controllo del comportamento sono in grado di controllare la loro rabbia. Alcuni, per esempio, se si stanno comportando in modo violento con la loro partner e qualcuno bussa alla porta, possono fermare immediatamente la violenza. Nonostante si sentano molto arrabbiati, decidono di interrompere il loro comportamento violento per non sentirsi in imbarazzo di fronte a chi può entrare. Ma, quando la persona se ne va, il loro comportamento violento può riprendere. Allo stesso modo se si sentono arrabbiati per la strada scelgono di non essere violenti con la partner davanti ad uno sconosciuto o contro un passante.
I gruppi del Centro d’ascolto uomini maltrattanti aiutano gli uomini a capire che cosa succede dentro di loro quando si sentono arrabbiati e provano altre emozioni. Grazie alla migliore comprensione di ciò che pensano e sentono, gli uomini possono fare scelte migliori su come agire e su cosa dire quando si sentono arrabbiati.
L’uso di comportamenti violenti e di controllo è una scelta. Scegliere di non essere più violento e riuscirci davvero richiede un tipo di sostegno molto specializzato.
La terapia di coppia si basa su entrambe le parti poiché presuppone una distribuzione paritaria del potere all’interno della coppia stessa. Se il tuo partner ti maltrattata probabilmente non sarai in grado di prendere liberamente delle decisioni o di agire seguendo i propri bisogni.
Se il tuo rapporto è in crisi, è probabile che lo sia a causa dei comportamenti violenti del tuo partner. Ci potrebbero essere altri motivi di conflitto (tutte le coppie possono essere in disaccordo!), ma questi sono aspetti secondari rispetto alla violenza. Fino a quando non ti senti sufficientemente al sicuro per poter parlare dei tuoi bisogni, sentimenti e prospettive la terapia di coppia non è adeguata.
Se il tuo partner è violento fisicamente o minaccia di esserlo ti consigliamo vivamente di non suggerirgli una terapia di coppia.