Realizzato su finanziamento della Regione Toscana sul Bando Welfare “Contributi in ambito sociale a soggetti del terzo settore”.
Il fine ultimo è quello di prevenire e contrastare il fenomeno della violenza nelle relazioni affettive, della discriminazione e intolleranza nei confronti di donne e bambini, attraverso attività che si realizzeranno in varie comunità territoriali della Toscana.
Sono in fase di realizzazione:
1) Attività di prevenzione terziaria rivolte a uomini che hanno commesso una qualsiasi forma di violenza nelle proprie relazioni affettive, o nei confronti di minori, e che sono in carico ai Servizi (Servizi Sociali e all’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna) che stanno quindi scontando una pena o che si trovano in messa alla prova. In particolare, saranno costituiti e realizzati:
- un gruppo con i sexual offenders di minori, che hanno scontato una pena detentiva (alcuni dei quali hanno già avviato il percorso all’interno della Casa Circondariale) e che sono privi di un supporto specifico fuori dal contesto carcerario, a Firenze;
- un gruppo con uomini con sintomatologie psichiatriche che non possono essere inseriti nei gruppi di percorso psico-educativi esistenti a Firenze; un gruppo di uomini in carico ai Servizi nei territori di Pistoia e Montecatini.
2) Revisione di un modello di collaborazione e di invio degli uomini in carico all’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna territoriale (UEPE) al CAM. Sarà realizzato attraverso incontri di rete con i responsabili dell'Ufficio e gli operatori CAM al fine di dare informazione circa il Servizio, con il quale è stata stipulata una Convenzione nel 2010, individuare insieme le modalità ed i processi di invio più funzionali alle esigenze di sicurezza, rafforzare l'intervento di rete al fine di favorire un'efficace presa in carico dell'uomo autore di violenza, che riduca il rischio di recidiva.